Real inspired acting
is never DOING,
it is always HAPPENING
Michael Chekhov
Lo studio Michael Chekhov è un centro di formazione in arte dello scena con sede a Bruxelles, nel cuore dell’Europa. Quello che viene proposto agli artisti del palcoscenico è una formazione avanzata che si basa sulla verità organica della recitazione, attraverso una crescita della presenza dell’attore, lo sviluppo delle proprie energie e capacità, un’intensificazione della capacità di immaginare e un impiego attento delle risorse emotive. Un approccio psicofisico che si inspira alle pratiche di Michael Chekhov e Lenard Petit.
“Transformarsi, è questo il più grande desiderio dell'attore, che ne sia cosciente o no”.
Michael Chekhov.
La formazione offre gli strumenti per:
- raggiungere un alto livello di presenza, di creatività e di energia in scena;
- produrre una recitazione che abbia il potere di affascinare;
- provare la gioia di essere presente in piena coscienza abitando intensamente il proprio corpo e le proprie sensazioni;
- abbandonare le zone di confort per fare l'esperienza del mistero, dello sconosciuto nella performance;
- realizzare un nuovo rapporto con la scena, un rapporto più pieno, aperto e creativo.
Michael Chekhov (1891-1955), attore geniale, regista e pedagogo della prima metà del ’900. Checkhov ha trasmesso la sua arte a diverse generazioni di attori americani come Anthony Hopkins, Marylin Monroe, Clint Eastwood o Jack Nicholson. Nipote del drammaturgo Anton Checkov, seguì i corsi di Costantin Stanislavski, che lo considerava come il suo allievo più brillante.
La sua recitazione incredibilmente viva e ricca d’immaginazione esercitava un grande fascino sul pubblico. Dopo il suo esilio dalla Russia, Checkhov visse in Germania, in Francia e in Inghilterra prima di stabilirsi negli Stati Uniti, dove ha continuato a sviluppare le sue ricerche artistiche e pedagogiche.
I principi che guidano la sua tecnica sono la trasformazione, il lavoro a partire dagli impulsi, le sensazioni come porta d’accesso alle emozioni, il gesto interiore ed esteriore.
LA TECNICA DI MICHAEL CHEKHOV
Gli insegnamenti di Checkhov, mescolando il principio della ricerca della verità organica di Stanislavskiy alle tecniche psicofisiche inglesi e americane, si pongono come obbiettivo quello della liberazione di un’energia viva e di un’immaginazione non mediata dall’intelletto.
I principi che guidano la sua tecnica sono la trasformazione, il lavoro a partire dagli impulsi, le sensazioni come porta d’accesso alle emozioni, il gesto interiore ed esteriore.
Nell’approccio di Chekhov, l’attore si trova al centro del processo creativo; si fa appello alla capacità d’improvvisazione di tutto il suo essere, con la consapevolezza e l’esperienza piena e sincera del momento presente, attraverso lo strumento dell’immaginazione.
Una tecnica avanzata e quantomai attuale
Per lungo tempo misconosciuto a causa del carattere avanguardista della sua ricerca, Michael Chekhov si impone oggi sulla scena internazionale come uno dei pensatori più efficaci del teatro contemporaneo. La sua tecnica conosce infatti un successo che va via via crescendo man mano che gli artisti scoprono la forza e la validità dei suoi strumenti che permettono un alto livello di performance. I mezzi organici offerti dalla sua tecnica permettono infatti di raggiungere uno stato creativo attraverso il quale si possono realizzare le più alte aspirazioni artistiche.
Le sue ricerche pedagogiche sono concentrate essenzialmente sull’interpretazione e sulla voce.
I principali temi che sviluppa nel suo lavoro sulla voce consistono in:
La natura della formazione del suono.
La libertà e la leggerezza della voce.
La forza e la precisione sonora.
Utilizza la tecnica delle pratiche orientali basate sulla liberazione dell’immaginazione.
Scoprendo e lavorando su termini e definizioni quali «lo spazio sonoro», «la nuvola sonora», «i centri psicologici», «i differenti ambienti dello spazio individuale», «la direzione del suono», l’attore si mette facilmente in una posizione di apertura grazie al suono, scopre la sua propria libera sonorità, trova la forza della sua voce, sviluppa la leggerezza, il diapason e la diversità del suo timbro e della sua voce.
Zoia Zadorozhnaia insegna in dei Masters in Russia, in Lituania, in Bielorussia, in Kazakhstan, in Francia e in Danimarca.
Diplomato all’Instituto Superiore di Stato della Cultura ed all’Instituto Superiore di Stato di Arte drammatica di Mosca. Specializzazione: regia e pedagogia dell’Arte drammatica, sotto la direzione di Maria Knebel (assistente di Stanislavski). Direttore artistico del Teatro «Masterskaya» (Mosca).
Anima di numerosi stage e regista di più di trenta spettacoli in Russia- C.E.I. a Mosca, Montpellier (tra cui la creazione di «Cinzano» nel 93-94), Nîmes, Chambéry, Alès (festival); Binche, Neufchâteau, Avignon (festival), Valenciennes (l’Appartement de Zoïka nel 2006), Parigi…
Professore al Conservatorio di Liegi dal 1996 al 2000 nella classe di Messieurs Decuvellerie-Parfondry. Insegna all’Académie Internationale d’Eté de Wallonie dal 1992. Insegna regolarmente all’Istituto Superiore di Stato (G.I.T.I.S a Mosca) dal 1998.
Dal 2006, si consacra, tra le altre cose, alle produzioni sceniche e alla realizzazione di serie per la tv.
Attrice e regista. Laureata in Filosofia. Ha terminato con successo gli studi d’arte drammatica presso il Conservatorio Reale di Liegi (1993-1997) ed ha conseguito la laurea in Filosofia presso l’Università di Bruxelles (ULB).
Si è specializzata in regia e pedagogia teatrale russa in Russia: al Gitis di Mosca, all’instituto Vakhtanghov, oltre che alla scuola di Anatoli Vassiliev.
Ha seguito la formazione di Vladimir Skoritz, Andrei Droznin, Boris Rabey, Slava Kokorine. Si è inoltre specializzata al Michael Chekhov Acting Studio di New York dove ha seguito una formazione intensiva con Lenard Petit e dove da qualche anno tiene i suoi corsi.
Ormai dal 2003 tiene numerosi stage in Belgio, Francia, Stati Uniti e Italia.
Tiene i suoi corsi presso l’Académie Internationale d’été de Wallonie (Belgio), al Conservatorio di Liegi (Belgio), at Conservatorio di Roubaix (Francia) e al Samovar di Parigi. Inoltre lavora come insegnante per conto della città di Bruxelles in un progetto di teatro contro la dispersione scolastica in quartieri a rischio. Dirige lo Studio Michael Chekhov Bruxelles.
Lenard Petit dirige il Michael Chekhov Acting Studio ed è uno dei professionisti più illustri della tecnica elaborata da Michael Chekhov.
Vive a New York dove lavora da trent’anni come attore, direttore di attori e regista, collaborando a numerose produzioni originali sia per il teatro che per il cinema e la televisione. Ha diretto numerose rappresentazioni, tanto a Broadway quanto all’estero.
Come attore, ha recitato per Julie Taymor, Meredith Monk, Richard Foreman, Ping Chong e tanti altri. È inoltre direttore di una scuola di recitazione, il Michael Chekhov Acting Studio. Lenard stesso ha beneficiato dei corsi organizzati dai vecchi studenti della scuola fondata da Michael Chekhov; la sua conoscenza di questa tecnica e il suo talento l’hanno portato a diventare uno dei professionisti più riconosciuti ed apprezzati.
Membro della International Michael Chekhov Association, ha insegnato alla scuola d’arte di Mosca, alla scuola internazionale di cinema e di televisione di Monaco, all’Università di Helsinki; ha tenuto dei seminari in Danimarca, ad Amsterdam, Madrid, Berlino, Zurigo, Londra, Riga e Irkutsk. Negli ultimi quattordici anni, ha inoltre insegnato la tecnica di Checkhov presso la sezione drammatica della Rutgers University.
Nel 2011 ha pubblicato un libro sulla propria esperienza in merito al metodo di Chekhov, libro che è divenuto ben presto un riferimento fondamentale per quanto riguarda la formazione dell’attore. Nel suo manuale “The Michael Chekhov Handbook: For the Actor”, si basa sui suoi vent’anni d’esperienza nell’insegnamento della recitazione per chiarire ed arricchire questa tecnica relativamente complessa.
Gli stages e la la formazione intensiva si rivolgono agli artisti professionisti e agli studenti dell’arte della scena desiderosi di migliorare le loro performances e di rinnovare l’approccio della loro arte. Vi preghiamo di inviare il formulario sottostante debitamente compilato.
Vi ringraziamo sin da ora e arrivederci a presto.
Una volta che la vostra candidatura è stata accettata, riceverete una conferma della vostra iscrizione con le ultime modalità pratiche concernenti il pagamento e la vostra partecipazione. Attraverso l’iscrizione ai momenti formativi, i corsisti accettano di partecipare ad una eventuale rappresentazione pubblica del lavoro svolto durante il corso, oltre che alla diffusione di foto o video che li rappresentano – diffusione che può avvenire tramite ogni canale (sito internet, pubblicità, stampa, ecc).